In questi giorni comincia la frenesia del Natale, si iniziano a vedere lucine e decorazioni fuori dalle case (quelle dei negozi e centri commerciali già da un po' ammiccano ... ahimè!) e tutti abbiamo preso a pensare più frequentemente alle incombenze delle feste... eppure, nonostante lo stress che tutto questo si porta dietro, una certa allegria ed eccitazione si insinua frizzante nei nostri cuori e nelle nostre mani.
Il Natale ci rende tutti un po' artisti, ci libera per un breve periodo dalle inibizioni che normalmente ci impediscono, oltre al tempo che scarseggia, di dipingere, creare, decorare, inventare: che sia il presepe, che sia la preparazione di pacchetti e bigliettini o di segnaposti per i pranzi, molti di noi adulti scoprono impensate doti di creatività.
Ecco, io trovo che questa sia una cosa bellissima! Ritorniamo bambini in un senso che per me è splendido, perdiamo la paura di fare pasticci, ci liberiamo dall'orrore del grande foglio bianco, ci sporchiamo le mani con colla e tempere, confezioniamo di tutto con grande gioia. Insomma, ci divertiamo liberando almeno per un periodo di tempo una parte del nostro cervello: evviva!
Mia madre, anche se era un medico, era allo stesso tempo una grande artista. Tuttavia durante l'anno la maggior parte delle volte non riusciva a dedicarsi alla sua arte. Disegnava benissimo e dipingeva ad acquerello, ma ovviamente non poteva farlo tutti i giorni come me che ho scelto l'arte come professione. A Natale però, sia nella decorazione della casa sia nel creare magici scenari, segnaposti bellissimi e biglietti d'auguri splendidi, la vedevo illuminarsi più del solito nella gioia dell'attesa, della creatività, della ricerca di una bellezza esteriore che aiutasse tutti noi a trovare la bellezza interiore.
Ogni Natale penso particolarmente a lei e mi rendo conto che mi ha trasmesso questa magia.
Allora, all'inizio di questo mese speciale, BUONA MAGIA A TUTTI!
Lù
