venerdì 17 gennaio 2014

Ah come mi piace Rodari!

Il bue e la rana, la rana e il bue... che brutta storia, un po' crudele (un po' tanto) e anche piuttosto splatter. Perché non avere una visione alternativa delle cose? Io sono convinta che basta poco, ma un poco di qualità.

Fedro: 

Una volta una rana vide un bue in un prato. Presa dall'invidia per quell'imponenza prese a gonfiare la sua pelle rugosa. Chiese poi ai suoi piccoli se era diventata più grande del bue. Essi risposero di no. Subito riprese a gonfiarsi con maggiore sforzo e di nuovo chiese chi fosse più grande.
Quelli risposero: - Il bue.
Sdegnata, volendo gonfiarsi sempre più, scoppiò e mori.
Quando gli uomini piccoli vogliono imitare i grandi, finiscono male.

Rodari:

Una rana voleva diventare
grossa come il bue.
Si comincia a gonfiare, a gonfiare ...
Il bue si spaventa
ha paura che scoppi.
E allora diventa 
lui
piccolo piccolo
per farla contenta. 
(da Il secondo libro delle filastrocche di Gianni Rodari)

... bé, così, a me piace di più!